Ti osservo nel cammino verso questo momento atteso da sempre. Ti vedo sorgere in questo giorno nuovo per celebrare una scelta, per confermarla, per urlarla dai tetti del mondo.
Non era mica cosi scontato arrivasse, eppure siamo qui…e il tempo rallenta, i secondi prendono un altro significato da quando apri gli occhi.
Questo credo sia uno degli aspetti più surreali di questo giorno.
Gli anni di relazione, la vita che evolve, il lavoro, le passioni, la ricerca della felicità. Gli intoppi, gli infortuni, la sorte avversa, tutti i “un giorno alla volta” e i “domani andrà meglio”. Le conquiste, i colpi di fortuna sempre meritati, gli incontri sempre del destino e le scelte sempre in equilibrio sulla fune. I trascorsi, i primi passi e quelli successivi, avanti o indietro, sempre sulla tua strada, la vostra, la loro.
Anzi, non è “nonostante”, è “grazie a”. Grazie a questo, oggi è oggi. E’ il giorno in cui ti sposi, come fosse il primo e l’ultimo, un nuovo inizio e fine di un’era.
Affermare la propria volontà di unirsi all’altro in una via comune e scambiarsi questo voto reciprocamente, è il momento di massima tensione della giornata. Fino a quel momento, tutto è preparazione, è un lunghissimo cammino di preparazione.
….e il domani?
Qualcuno, non ricordo chi, disse:
“Non esiste che oggi.
Ieri è ricordo, domani è immaginazione.
Solo oggi, dal primo all’ultimo giorno.”
Giri di parole e il tempo passa, la vita accade. Cosa è successo mentre stai leggendo queste righe? Quante volte hai tenuto in mano il telefono oggi? e quanto è cambiato nel tuo cuore lo scorrere del tempo da quando eri bambino? La vita è un racconto in movimento, il tempo reale che improvvisa che scorre impetuoso a secondo dell’attenzione prestata. Ci sono momenti in cui si è concentrati su un dettaglio, su come il ritmo cardiaco coincida con la screziatura di un’iride, o una increspatura di labbra. In altri la vita passa in secondo piano mentre l’attenzione è altrove, chissà davvero dove, persa nel multiverso dei pensieri senza capo ne coda.
È come i sogni a volte vero?
Ci si perde in una piscina di immagini e parole di cui rimane giusto qualche constatazione importante, quando non è la realtà a riportarti a terra di soprassalto.
Ringrazio Maddalena e Andrea per questi momenti del loro cammino di vita che hanno voluto condividere con me in questi ultimi 5 anni.
Momenti che ora mi permettono di condividere con te, per provare a esprimere in poche foto l’importanza di ricordare tutto l’amore provato fino ad oggi, ogni giorno.
Photo credit: Mattia Medici